Guarda il look di Brigitte Macron e scopri come si può essere irresistibili a tutte le età.
Cosa racconta il look di Brigitte Macron, la nuova première dame? Ha 64 anni, ma non si notano, perché portati con stile e nonchalance.
Come diceva Coco Chanel, dopo i 40 anni non si è più giovani, ma si può essere irresistibili a tutte le età. E lo dimostra bene Brigitte, sorridente e radiosa, accanto a Emanuel, fondatore di En Marche, di 25 anni più giovane di lei. Una differenza di età che non appare, perché a prevalere è il legame forte e la complicità che c’è tra i due, mostrata da gesti, sguardi e parole.
Sui social molti hanno criticato lo stile giovanile di Brigitte, come se l’età fosse una colpa. Ma chi ha detto che dopo gli “anta” debba iniziare una serie di “non si può” che censurano il look?
Come ho scritto spesso su questo blog e nei miei libri, credo che la moda abbia il potere di renderci liberi di comunicare il nostro sé ideale (come vorrei essere).
Liberatevi dalla mania di controllo di chi vi dice cosa indossare e cosa no, negando il vostro sé reale e ideale e parlando solo al vostro sé imperativo (come gli altri mi dicono di dover essere).
Rivendicate il diritto di dire chi siete attraverso gli abiti e gli accessori che vi fanno sentire bene con il vostro corpo e in sintonia con la vostra identità.
Chapeau a Brigitte Macron che con disinvoltura e fierezza comunica il suo sé ideale, quello di una donna giovane dentro, amata e apprezzata dal suo compagno di vita e di battaglie.
Gli outfit che sceglie, sbarazzini e giovanili, mostrano che ha un buon rapporto con il proprio corpo ed è sicura di sé.
Come Michelle Obama, mostra con fierezza le braccia nude e le lunghe e magrissime gambe, che svettano da abitini sopra il ginocchio. Scarpe rosse con tacco 12 a completare un abitino dall’ampia e corta gonna. Look da teenager in un altro outfit con pantaloni skinny, e t-shirt più lunga della giacca di jeans. Pantaloni in pelle. Caschetto biondo che incornicia il volto. Ama le gonne corte, le sneakers, le décolleté con tacco alto, le borse griffate.
Quanti divieti infranti se si volesse seguire la lista delle “perfettine” della moda! E quanti inni, invece, al potere delle donne di esprimere grinta, sensualità e unicità indipendentemente dall’età anagrafica. La moda deve servire a questo: a renderci felici e a presentare agli altri quello che sentiamo dentro.
Aiutata da un fisico giovanile, Brigitte mostra in modo impeccabile l’età che si sente dentro con un look che la rende scattante e dinamica.
Tra le varie funzioni della moda c’è anche quella di fronteggiare le angosce dell’invecchiamento e la paura di perdere seduttività. Con abiti e accessori si realizza in modo magico il desiderio di rinascere. Attraverso capi di tendenza, un look sportivo o sbarazzino, accessori grintosi, il corpo rinasce in una forma nuova e acquisisce una diversa identità, in un processo continuo di rinnovamento, che celebra il mito dell’eterna giovinezza.
La differenza di età ha scatenato i “benpensanti”. Tra Brigitte e Emanuel Macron c’è la stesa differenza di età che c’è tra Melania e Donald Trump. Nessuno però si è scandalizzato per i 25 anni in più di Donald, o ha sentito il bisogno di elaborare strane teorie su ciò che potrebbe esserci dietro.
Quando ad avere più anni è la donna, con una buona dose di maschilismo e di paura del potere delle donne (per dirla in termini psicoanalitici con una buona dose di paura della castrazione), si scatenano critiche e censure.
Anche questa volta sui social c’è stato un tripudio di invettive aggressive mosse dal meccanismo della proiezione, attraverso il quale le parti oscure del sé vengono proiettate sugli altri.
Come ha detto Brigitte nell’unica intervista che ha rilasciato dopo la discesa in campo del marito, “in politica ci vuole la schiena dritta”!
Bonne chance, Madame Macron!
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Psicologa, iscritta all'Ordine degli Psicologi della Toscana, dal 1992 si occupa di psicologia della moda. È autrice di diversi libri sulla psicologia della moda. È coordinatrice didattica del Master on line in Psicologia della moda e dell'immagine di ESR Italia.È stata professore a contratto di Psicologia Sociale e Teoria e tecniche del colloquio psicologico alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Firenze, e di Psicologia sociale della moda e di Psicologia dei consumi di moda al Polimoda.
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Ciao, sono Paola Pizza, psicologa della moda.
Nel lavoro ho unito due grandi passioni: la psicologia e la moda.
Iniziamo insieme un viaggio tra i significati profondi della moda.
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mira
5 Agosto 2020Adoro lo stile di Brigitte Macron si vede subito che è una donna piena di vitalità, molto sexy interessante con il suo fisico snello, i capelli molto belli e le gambe da invidiare.
Si veste con tanto gusto e si vede il suo spirito ribelle e giovane. Complimenti x il suo consigliere e per il suo gusto e raffinatezza.
Paola Pizza
6 Agosto 2020Anche a me piace molto lo spirito ribelle!