Qual è il look del potere delle donne di successo?
Guardiamo cosa c’è dentro l’armadio di Angela Merkel, Michelle Obama, Maria Elena Boschi, ( e di Melania Trump, Brigitte Macron, Hillary Clinton, Theresa May) e scopriamo cosa comunicano i loro abiti.
Un armadio variopinto quello della rigorosa Cancelliera tedesca, con una infinità di giacche a tre bottoni di Bettina Schoenbach (ma quanto è grande l’armadio di Frau Merkel?). La graphic designer Noortjie Van Eekelen ha sistemato in ordine cromatico 90 giacche dando vita al divertente Pantone Merkel.
Il suo look accosta una parte austera e controllata (pantaloni dai colori scuri e taglio maschile, scarpe con tacco solido) e una più leggiadra con i colori arcobaleno delle giacche.
Come afferma Lüscher “la sensazione delle note cromatiche viene percepita con grande precisione, in modo del tutto simile a quelle musicali”, e come una musica esprime emozioni e sentimenti. Dietro la scelta dei colori non c’è solo il sistema moda, ma c’è la personalità, i conflitti intrapsichici e le motivazioni.
Azzurro è il colore che ha scelto per la sua giacca al G7 di Elmau, un colore che comunica tranquillità e libertà, ma compaiono nell’armadio di Frau Merkel anche rosso, turchese, verde, giallo, rosa, in tutte le tonalità. Total look pervinca con gonna lunga e giacca a tre bottoni per l’incontro con la regina Elisabetta.
Il modello della giacca corazza (sempre chiusa e abbottonata) e i pantaloni e le scarpe, parlano di rigore, solidità, concretezza ed evocano il marciare spediti e la difesa dagli attacchi.
Ma per il colore delle giacche è tutta un’altra storia! I colori accesi rimandano alla luce del giorno e si contrappongono al nero della notte. Questo bilanciamento tra il nero e i colori fa pensare ai due emisferi del cervello, uno più razionale e uno più emozionale.
Le emozioni fanno capolino tra il rigore, e dimostrano tono e carattere, in un dialogo tra controllo e espressione dei sentimenti. Non usa accessori per definire la sua identità, ad eccezione di collane girocollo, tra cui una con i colori della bandiera tedesca, che ha indossato più volte per comunicare i valori nazionali.
La prima first lady afroamericana ha cambiato lo stile della Casa Bianca: niente colori pastello o tailleur formali, ma abiti dai colori brillanti e decisi, fantasie geometriche o floreali che esprimono un ruolo autonomo e indipendente, una personalità forte e decisa. Bianco, nero, turchese, rosa geranio, giallo, colori squillanti e attivi.
Giallo fu il suo colore di esordio alla cerimonia di investitura del marito con abito e spolverino di Isabelle Toledo, un colore il cui archetipo è la luce e l’espressione del sé, che comunica attività, spontaneità, ambizione e desiderio di liberarsi dagli ostacoli.
Quadrettato bianco e rosso per le foto ufficiali della conferma di mid term, comprato su asos.com per soli 89 dollari, ed esaurito nel giro di pochissimo tempo (indossato anche da Cristina Parodi per l’elezione del marito a sindaco di Bergamo!). Fresco, allegro ed espressione di quel mix and mach che rappresenta una caratteristica del consumo di moda per chi ha uno stile sicuro e autonomo. Si può mischiare con allegra disinvoltura capi griffati a capi low cost, esprimendo il valore della propria unicità. L’abbiamo vista indossare anche J. Crew, H&M, Gap, Jason Wu for Target. Il messaggio alle donne è: non abbiate paura ad esprimervi anche attraverso ciò che indossate!
Per la visita all’Expo, abito con fantasie geometriche di Missoni che, unendo l’energia e la luce dei colori alla determinazione della fantasia di triangoli, comunica forza e decisione.
Il suo look deciso esprime una forte identità personale e una autorevolezza che la rende più popolare del marito (nei sondaggi lo supera di 10 punti!).
Icona glamour di stile e di tendenza, afferma il potere della sua personalità ed è osservata, copiata, emulata, in quanto vincente e nello stesso tempo vicina e raggiungibile. Piace soprattutto perché rappresenta l’autonomia, un valore che ha una grande importanza nelle ricerche psicografiche sugli stili di vita.
Unicità, personalità, stile individuale e autonomia sono le parole chiave che definiscono il look di questa donna che ha portato i colori sgargianti e la disinvoltura al potere!
Ha spesso usato gli abiti come messaggi diplomatici, così indossava un abito Versace quando ha ricevuto i Renzi, uno di Naheen Khan alla cena di stato con i rappresentanti indiani, un coloratissimo Missoni quando è venuta a l’Expo, un abito di Alexander McQueen quando ha cenato con la regina Elisabetta, uno di Tadashi Shoji in Giappone e un abito del designer coreano-americano Doo-Ri-Chung nell’incontro con il Presidente della Corea del sud.
Ha promosso molti giovani stilisti e vestito molte griffe a differenze di molte frirst lady che in precedenza hanno privilegiato un solo stilista come Oleg Cassini per Jackie Kennedy o Adolfo e James Galanos per Nancy Regan. È stata sicuramente la first lady più amata dalla moda ed è comparsa per ben 4 volte sulla cover di Vogue Usa.
Ecco la lista dei principali stilisti vestiti da Michelle in 8 anni secondo Amica.it (Michelle Obama: la First Lady più amata dalla moda 19.1.17) Carolina Herrera, Narciso Rodriguez, Michael Kors, Maria Cornejo, Thom Browne, Isabel Toledo, Jason Wu, Prabal Gurung, Donna Karan, Marc Jacobs, Oscar de la Renta, Ralph Lauren, Marchesa, Tom Ford, Vera Wang, Tadashi Shoji, Cushnie et Ochs, Tory Burch, Naeem Khan, Brandon Maxwell, Rodarte, Bibhu Mohapatra, Zac Posen, Barbara Tfank, Alexander Wang, Rag & Bone, Joseph Altuzarra, Tracy Reese, Monique Lhuillier, Thakoon, Christian Siriano, Calvin Klein, Sophie Theallet, Reed Krakoff, Diane von Furstenberg, Derek Lam, Proenza Schouler, Alice & Olivia, Talbots, Target, Ann Taylor. Sheesh, Gucci, Versace, Givenchy, Alaïa, Junya Watanabe, Christopher Kane, Roksanda, Moschino, Lanvin, Dries Van Noten, Alexander McQueen, Duro Olowu, Kenzo.
Guarda le immagini di cosmopolitan.it se vuoi sbirciare nell’armadio di Michelle e scoprire gli stilisti dei suoi abiti più belli!
Tacchi alti e abiti dai colori variopinti per la ex ministra più glamour del governo Renzi e sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio del governo Gentiloni. Blu, rosso, giallo, bianco, fucsia. Ha dimostrato che per fare il ministro non è necessario vestirsi di nero e di grigio e sacrificare la femminilità!
Ai tempi della Leopolda, il Corriere della Sera apostrofava “attenti alla giaguara”, commentando il suo look con scarpe tacco 12 leopardate, jeans e giacca rossa.
Alla cerimonia di giuramento come ministra indossava un tailleur blu elettrico, il colore delle scintille e dei fulmini, e pumps (Prada?) colore carne. Il blu elettrico è un colore che condensa le caratteristiche del blu e alcune del rosso: tranquillità e libertà bilanciate dal fuoco e dall’energia. È un colore che si fa notare e non passa inosservato, così come il fucsia delle scarpe indossate (con il tubino nero) in Austria e poi all’incontro romano con il primo ministro canadese. Un colore che indica una personalità decisa, che alterna dolcezza e aggressività, passione e distacco, un mix molto sensuale e intrigante.
I tacchi alti sono un simbolo di forza, potenza e determinazione ed enfatizzano il lato dominante della personalità. Comunicano sicurezza, forza e sensualità. Le scarpe scelte da Maria Elena Boschi per completare abiti dal taglio semplice, contribuiscono a definire l’identità personale rafforzando il senso di unicità e originalità, espresso dalla particolarità del modello, dall’altezza del tacco e dai colori.
E tu, quale potere attribuisci agli abiti che indossi? Come li usi per raggiungere l’effetto voluto? Quando scegli un paio di scarpe, il colore o il taglio di un abito, o un gioiello, sei consapevole del potere che hanno?
Vuoi scoprire cosa comunica il look di Giorgia Meloni, prima donna nella storia d’Italia a diventare Presidentessa del Consiglio dei Ministri? Clicca sotto per scoprire il suo look nei primi momenti istituzionali del suo mandato
Clicca sui nomi per scoprire cosa comunicano:
Il power dressing colorato della regina Elisabetta
Cosa comunica il look di Melania Trump
il look di Hillary Clinton
Lo stile di Brigitte Macron
Il power dressing di Theresa May
Lo stile di Jill Biden e Kamala Harris
il look delle donne di potere nelle serie televisive
Clicca QUI se vuoi sentire la mia intervista a Rai Radio 2 sul look delle donne di potere (Ovunque6, 27 luglio 2016 h.7.00) PER SENTIRE LA MIA INTERVISTA VAI AL MINUTO 00.45.15!
Psicologa, iscritta all'Ordine degli Psicologi della Toscana, dal 1992 si occupa di psicologia della moda. È autrice di diversi libri sulla psicologia della moda. È coordinatrice didattica del Master on line in Psicologia della moda e dell'immagine di ESR Italia.È stata professore a contratto di Psicologia Sociale e Teoria e tecniche del colloquio psicologico alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Firenze, e di Psicologia sociale della moda e di Psicologia dei consumi di moda al Polimoda.
Ciao, sono Paola Pizza, psicologa della moda.
Nel lavoro ho unito due grandi passioni: la psicologia e la moda.
Iniziamo insieme un viaggio tra i significati profondi della moda.
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